Pubblicato il 3 Luglio, 2018 da Redazione ITS Agro
I vantaggi del corso ITS Agroalimentare
Questi primi mesi dell’anno sono mesi cruciali per gli studenti che hanno la maturità.
Chi ha già deciso in che facoltà andrà al termine delle superiori si sta già preparando per i test di ammissione, mentre chi ancora non ha deciso si informa sulle università, i programmi di studi e via dicendo.
Per questo è importante un serio percorso di orientamento.
Moltissimi ragazzi ancora non sanno che c’è una strada alternativa all’università, che permette di formarsi non solo teoricamente ma anche praticamente per la figura professionale che vorranno un giorno ricoprire.
Questo percorso è quello degli ITS.
Da alcuni anni ormai, studenti appena diplomati, neo laureati o in cerca di lavoro si sono affidati a questi corsi per acquisire nuove competenze richieste nel mondo del lavoro.
Nella sola Regione Lazio sono tanti i corsi ITS esistenti, e gli argomenti principali variano.
Uno di questi ITS si suddivide in due diversi rami di studio: Marketing e Internazionalizzazione delle imprese e Agroalimentare.
Nel corso dedicato al settore Agroalimentare, gli studenti apprendono i processi di produzione, le strategie di Marketing e ottengono i brevetti necessari a completare la loro figura professionale.
Il corso ITS Agroalimentare, a differenza delle facoltà universitarie come l’Agraria, non forma i suoi studenti esclusivamente sul piano teorico, come avviene negli studi tradizionali. Gli studenti, al termine del corso, escono altamente formati e preparati per essere assunti da aziende specializzate.
Scegliere l’ITS Agroalimentare non solo porta alle competenze sin qui descritte, ma permette il conseguimento di attestati riconosciuti grazie ai quali il diplomato avrà maggiori possibilità di inserimento nel mondo del lavoro.