Pubblicato il 22 Giugno, 2022 da Alessia Latini
Nicola Ferrarini e il benessere animale: i docenti raccontano ITS Agroalimentare
I nostri docenti raccontano le attività della Fondazione ITS Agroalimentare: in questa intervista, Nicola Ferrarini, direttore della Sanità Animale e Igiene delle Produzioni animali presso la ASL di Viterbo, ci spiega la figura del Tecnico Superiore Responsabile delle produzioni e delle trasformazioni delle carni e ci parla del benessere animale e dell’importanza della figura professionale che gli ITS formano.
Nicola Ferrarini è docente ITS Agroalimentare nell’ambito delle normative del benessere animale e basi normative comunitarie nazionali sulle corrette metodologie di allevamento.
ITSAgroalimentare integra la formazione ai sistemi utilizzati in azienda: gli studenti infatti vengono introdotti a metodi, strumenti e processi da docenti che sono anche professionisti e che operano sul territorio del Lazio.
Ecco alcuni passaggi salienti dell’intervista a Nicola Ferrarini.
Indice argomenti
- Benessere animale: cos’è e cosa prevede la normativa?
- Cosa apprendono gli studenti ITS del corso da Tecnico Superiore Responsabile delle produzioni e delle trasformazioni delle carni?
- Perché è necessaria una figura come quella del Tecnico Superiore Responsabile delle produzioni e delle trasformazioni delle carni?
- La figura del Tecnico Superiore Responsabile delle produzioni e delle trasformazioni delle carni
Benessere animale: cos’è e cosa prevede la normativa?
Il benessere animale è riferito “alla qualità di vita di un animale così come viene percepita da ogni singolo individuo”, allo stato di salute fisico e a quello psicologico, nonché all’opportunità di esprimere i propri comportamenti naturali. I ragazzi che frequentano il corso Tecnico Superiore Responsabile delle produzioni e delle trasformazioni delle carni apprendono anche queste nozioni che sono fondamentali per quello che sarà il loro percorso professionale.
La normativa Europea prevede regole particolarmente avanzate in questo settore, contenute nella Strategia in materia di benessere degli animali per il periodo 2016-2020 che rafforza quella già approvata nel 2012. L’obiettivo generale è quello di regolamentare:
- le norme standard minime per la protezione degli animali negli allevamenti;
- le regole per i trasporti, nel momento dello stordimento e della macellazione;
- le indicazioni per specifiche categorie animali come vitelli, suini e galline ovaiole.
Il “benessere animale” costituisce una priorità senza la quale non è possibile raggiungere un adeguato livello di sicurezza alimentare.
In relazione a questo, il Ministero della Salute italiano ha elaborato un “Piano Nazionale per il Benessere Animale” che prevede l’individuazione di criteri di valutazione dell’attività degli allevamenti italiani, controlli, un coordinamento efficace tra le varie autorità di verifica e attività di formazione specifica per veterinari e allevatori.
Cosa apprendono gli studenti ITS del corso da Tecnico Superiore Responsabile delle produzioni e delle trasformazioni delle carni?
Le nozioni che gli studenti vanno ad apprendere in questo corso sono fondamentali per raggiungere una professionalità completa. La qualifica che il percorso formativo conferisce è importante e darà loro l’opportunità di conoscere il mondo allevatoriale, della carne e il mondo delle filiere produttive.
Saranno in grado di decidere e scegliere le migliori tecnologie di produzione per la valorizzazione del prodotto finale, sia nella presentazione al consumatore, addirittura le eventuali o migliori metodologie di trasformazione di questo, finanche alla cottura.
Come veterinari riteniamo fondamentale che si apprenda non solo il rispetto della salute pubblica attraverso la sanità animale, ma anche quanto sia importante la conoscenza e il benessere dell’allevamento animale cosicché si riduca l’uso dei farmaci per ci conduca verso una metodologia il più possibile naturale.
Perché è necessaria una figura come quella del Tecnico Superiore Responsabile delle produzioni e delle trasformazioni delle carni?
Le aziende della filiera della carni hanno necessità di avere responsabili di filiera, persone qualificate già dalla scelta del prodotto inteso come materia prima, sia all’interno degli stabilimenti di trasformazione o di macellazione.
Il processo di innovazione tecnologica della produzione, in relazione alla materia prima, valorizza il prodotto finale e senza le adeguate conoscenze non può essere gestito né portare ad un soddisfacente risultato.
Leggi anche: I profili professionali più richiesti nel settore Agrario
La figura del Tecnico Superiore Responsabile delle produzioni e delle trasformazioni delle carni
Il Tecnico Superiore Responsabile delle produzioni e delle trasformazioni delle carni è in grado di seguire il processo di trasformazione della carne all’interno delle imprese zootecniche in tutte le sue fasi.
Monitora e garantisce il rispetto dei principi etici, di sostenibilità e benessere degli animali. Supporta le aziende nell’individuazione e nell’implementazione delle soluzioni tecnologiche di Industria 4.0. Inoltre è in grado di migliorare l’efficienza del processo e la qualità del prodotto.
Il Tecnico responsabile delle produzioni e delle trasformazioni delle carni è quindi una figura professionale esperta nei processi di allevamento e di lavorazione delle carni, in grado di operare secondo le importanti e delicate norme di sicurezza sul lavoro e di sicurezza nelle lavorazioni.
Guarda qui l’intervista integrale a Nicola Ferrarini, uno dei docenti di ITSAgroalimentare Roma e Viterbo.
Da oltre 20 anni nel settore del marketing, gestione del personale e della formazione aziendale, mi occupo di promozione e comunicazione per i Centri di Formazione Professionale della Provincia di Viterbo, per diverse aziende del comparto agroalimentare e per ITS Agroalimentare.